Anche frutta e verdura si possono donare: Basta lasciarle “in sospeso”

L’iniziativa di Luigi Piepoli - Consigliere della FIVA CONFCOMMERCIO BARI . Dal mercato di via Pastoressa (piazza Cassano) e piazza S. Chiara parte la campagna “Frutta in sospeso”



Cercansi fruttivendoli disposti ad aderire alla nuova iniziativa promossa da Luigi Piepoli , rappresentante di Fiva/Fida-Confcommercio promuovendo la solidarietà alimentare. 
L’iniziativa, quella della frutta in sospeso che consente di pagare in anticipo beni di prima necessità ceduti successivamente ai più bisognosi .
«Ora è possibile regalare della frutta o verdura “in sospeso” - spiega Piepoli - Questi prodotti verranno consegnati gratuitamente alle famiglie, a mano direttamente dai nostri banchi o al loro domicilio, da parte dai nostri volontari». 
È una possibilità semplice e pratica per aiutare chi si trova in difficoltà in questo tragico momento . «Il primo punto che ha aderito a questa iniziativa è Mister Fruits di piazza S.Chiara (piazza dei monaci) e confidiamo che molti altri punti aderiranno a questa proposta». L’usanza è antica e risale a metà dell’Ottocento. Allora, a Napoli, il “sospeso” era un caffè offerto ai poveri della città dagli avventori più generosi. 
Ma in questo momento l’emergenza cibo comincia a farsi sentire . Quando salta il lavoro e gli ammortizzatori sociali non bastano più, a catena, salta tutto il resto. 

Per chi volesse partecipare all’iniziativa di “Selezione Piepoli” è possibile ricevere informazioni sulla pagina Facebook.